Viaggio di piacere e di divertimento, viaggio d’avventura, viaggio nella fantasia, viaggio nello spazio, un viaggio per conoscere nuove culture e nuove popolazioni... Il viaggio può essere visto in numerosi aspetti, ma per chiunque lo intraprende rappresenta un’ esperienza di vita, bella o brutta, che apporta dei cambiamenti interiori importanti. Dopo un viaggio ci sentiamo dotati di una nuova ricchezza che, una volta tornati a casa, influenzerà anche la nostra vita quotidiana. L’uomo ha infatti la bellissima capacità di recepire e assimilare ciò che gli accade attorno. Lo si potrebbe definire come un cassetto aperto, capace di raccogliere al suo interno tanti “pezzetti” di vita vissuta, i frutti delle sue esperienze, e si ritroverà così un uomo “colorato”, "variopinto”, un uomo appunto più ricco. Viaggiare è un bisogno intimo, significa andare alla ricerca, non semplicemente di qualcosa, ma di se stessi. Il viaggio è una scoperta, ci fa conoscere nuove genti, ci permette di sentire nuovi profumi e vedere nuovi paesaggi: tutto questo ci rende migliori, allontana da noi pregiudizi e superstizioni. Possiamo dunque affermare che per rendere speciale il proprio viaggio non è importante la meta, ma è importante essere preparati ed aprirsi agli altri. Esso rappresenta la vita, la sete del sapere e dell'apprendimento, ci arricchisce dal punto di vista culturale ed interiore rendendoci cittadini del mondo